Art. 319 cp - Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio

Il pubblico ufficiale, che, per omettere o ritardare o per aver omesso o ritardato un atto del suo ufficio, ovvero per compiere o per aver compiuto un atto contrario ai doveri di ufficio, riceve, per sé o per un terzo, denaro od altra utilità, o ne accetta la promessa, è punito con la reclusione da sei a dieci anni. (1)

(1) Comma così modificato dall’art. 1, comma 75, lett. g), L. 6 novembre 2012, n. 190 e, successivamente, dall’art. 1, comma 1, lett. f), L. 27 maggio 2015, n. 69.

 



Cass. pen., Sez. VI, Sentenza, 12/03/2025, n. 23333

In tema di delitti contro la pubblica amministrazione, non riveste la qualifica soggettiva di incaricato di pubblico servizio lo "steward" addetto al controllo dei biglietti di accesso a eventi sportivi, in quanto l'attività svolta non gli consente di adottare atti conformativi verso i soggetti controllati e nei suoi confronti è estesa, limitatamente a specifici reati, la tutela penale prevista per i pubblici agenti. (Fattispecie in cui la Corte ha annullato la decisione di condanna per il delitto di corruzione propria di uno "steward" che, in cambio di una somma di denaro, aveva consentito l'ingresso a una partita di calcio a soggetti privi dei relativi biglietti). (Annulla senza rinvio, CORTE APPELLO BOLOGNA, 19/03/2024)


Cass. pen., Sez. VI, Sentenza, 09/04/2025, n. 2025

In tema di patteggiamento, l'integrale restituzione del profitto del reato, in quanto condizione preliminare di ammissibilità del rito alternativo nel caso in cui l'accordo definitorio abbia avuto ad oggetto il delitto di peculato, richiede una necessaria verifica da parte del giudice, non potendosi riconoscere alla confisca per importo corrispondente a quello del profitto efficacia equipollente, con effetto sanante rispetto all'inosservanza della condizione. (In motivazione la Corte ha precisato che l'importo del profitto da restituire, quale condizione di ammissibilità del rito, deve essere quello risultante dall'imputazione, diversamente da quello oggetto della statuizione sulla confisca, che può essere determinato in esito a valutazioni rimesse al giudice procedente). (Annulla senza rinvio, GIUDICE UDIENZA PRELIMINARE AREZZO, 05/12/2024)