Chiunque, in un luogo pubblico o aperto al pubblico, ovvero col mezzo del telefono, per petulanza o per altro biasimevole motivo, reca a taluno molestia o disturbo è punito con l'arresto fino a sei mesi o con l'ammenda fino a euro 516.
Cassazione Penale, sez. III, sentenza 13 maggio 2008, n. 19206, Cassazione Penale, sez. I, sentenza 17 luglio 2008, n. 29971, Cassazione Penale, sez. I, sentenza 1 marzo 2010, n. 8068 e Cassazione Penale, sez. I, sentenza 30 giugno 2010, n. 24510