Art. 512 cpp - Lettura di atti per sopravvenuta impossibilità di ripetizione

Il giudice, a richiesta di parte, dispone che sia data lettura degli atti assunti dalla polizia giudiziaria, dal pubblico ministero, dai difensori delle parti private e dal giudice nel corso della udienza preliminare quando, per fatti o circostanze imprevedibili, ne è divenuta impossibile la ripetizione. 1-bis. È sempre consentita la lettura dei verbali relativi all'acquisizione ed alle operazioni di distruzione degli atti di cui all'articolo 240. (1) (1) Comma aggiunto dall’art. 2, D.L. 22 settembre 2006, n. 259, convertito con modificazioni, nella L. 20 novembre 2006, n. 281.

Cassazione Penale, sez. I, sentenza 18 novembre 2009, n. 44158


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