Chiunque, appartenendo al personale di alcuno degli stabilimenti indicati nell’articolo 243, ostacola il corso dei lavori, ovvero esegue lavorazione difettosa, o deteriora il materiale di lavoro affidatogli, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato, con la reclusione militare da uno a cinque anni. Se dal fatto è derivato grave danno, si applica la reclusione militare non inferiore a sette anni.